Roma,27 giu – Ieri personale del Commissariato San Lorenzo, operando con la collaborazione di questa Squadra Mobile, ha sottoposto a fermo di Polizia Giudiziaria Y.E.T., cittadino etiope di venticinque anni, pregiudicato, irregolare sul territorio nazionale, nei cui confronti sono emersi gravi indizi di colpevolezza per il reato di violenza sessuale e rapina aggravata.
Il fermato, e’ stato riconosciuto come l’autore della violenza sessuale e la rapina commesse, nella serata dello scorso 24 giugno, all’interno degli spogliatoi del Policlinico Umberto I, in pregiudizio di una dottoressa specializzanda. Infatti il reo, dopo aver palpeggiato la giovane donna, tentava di sfilarle i pantaloni e non riuscendovi per la sua reazione si impossessava del suo telefono cellulare I-phone e di un mazzo di chiavi. L’autore, sulla base della segnalazione di alcuni colleghi della vittima veniva rintracciato dall’autoradio del Commissariato San Lorenzo in Viale dell’Universita’ nr. 37.
Nel corso della perquisizione l’indagato, che ha tentato di sottrarsi al controllo opponendo resistenza al personale intervenuto, e’ stato trovato in possesso oltre che del mazzo di chiavi sottratto alla vittima anche di materiale vario, tra cui due coltellini e due telefoni cellulari su cui verranno avviati accertamenti.
Inoltre la successiva perquisizione domiciliare effettuata in Via Cupa nr.1 dove ha il posto letto, consentiva di sequestrare anche il telefono I-phone rapinato alla dottoressa. Il pm di turno Tiziana Cugini, titolare delle indagini, disponeva che il fermato venisse associato presso la casa Circondariale di Roma Regina Coeli. asca