PECHINO – Continua a salire la tensione fra Stati Uniti e Cina per la rinnovata attenzione dell’amministrazione Biden per l’ipotesi del covid “sfuggito” da un laboratorio di Wuhan in cui si trattano diversi ceppi di malattie infettive.
Questa volta, scrive la CNN, tocca a Pechino rilanciare, puntando il dito e chiedendo un’indagine riguardante un possibile fuga da una struttura analoga situata negli Stati Uniti, più precisamente il laboratorio militare di Fort Detrick, in Maryland.
Coronavirus sfuggito da laboratorio USA
«Quali segreti ci sono nascosti in quello stabilimento avvolto nel mistero e almeno altri 200 laboratori americani sparsi per il globo?», ha chiesto in conferenza stampa il portavoce degli Esteri Zhao Lijian.
Quella di Fort Detrick, è una delle diverse fake news senza alcun fondamento legate al Covid e agli Stati Uniti nate durante l’ispezione di Wuhan da parte degli esperti dell’OMS. Questi, lo ricordiamo, avevano definito «molto improbabile» l’ipotesi della fuga da un laboratorio in uno studio però largamente incompleto e che, in diversi, avevano etichettato come «da cestinare».
Malgrado la mancanza totale di qualsiasi prova o collegamento, la tesi del Covid “sfuggito da un laboratorio USA” era diventata estremamente popolare sul web, sconfinando anche sui giornali e arrivando fino alle autorità. Proprio queste avevano suggerito che, vista la trasparenza dimostrata nei confronti dell’OMS, anche gli Stati Uniti avrebbero dovuto fare lo stesso. https://www.tio.ch
La CIA ha delle prove inedite
Stando al New York Times, il servizio d’intelligence americano avrebbe una notevole quantità di dati inediti, non ancora scrutinati che potrebbero fare luce sull’ipotesi del laboratorio. Si parla, verosimilmente, di una grande quantità di informazioni riguardanti le comunicazioni e i movimenti relativi al laboratorio di Wuhan.
Eh già. Virus sfuggito ad un laboratorio cinese nel 2019, eppure era conosciuto dal 2008, almeno.
JOURNAL OF CLINICAL MICROBIOLOGY, May 2008, p. 1734–1740
0095-1137/08/$08.000 doi:10.1128/JCM.02248-07
Alle panzane non c’è mai fine.