“Da metà giugno apriamo le prenotazioni dei vaccini ai 12enni, aspettiamo solo il via libera dell’Ema”, al quale farà seguito quello dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa). Lo annuncia Alessio D’Amato, l’assessore alla Sanità del Lazio, in un’intervista a ‘Il Messaggero’. Quanto all’ipotesi di vaccinazioni nelle scuole, con i mini-hub nei cortili, come ipotizzano al ministero dell’Istruzione, D’Amato osserva: “Non credo che le scuole vadano bene. Pensiamo di coinvolgere soprattutto i pediatri. Sono già abituati da anni a vaccinare bambini e ragazzi, sono pronti a fare la propria parte anche contro il Covid”, precisa.
Vaccini ai 12enni, giugno mese strategico
I tempi? “Sempre se l’Ema, come pare, darà il via libera a stretto giro all’utilizzo di Pfizer nella fascia 12-16, lavoriamo per fare in modo che già prima delle vacanze tutti gli studenti abbiano la prenotazione in tasca – avverte l’assessore -. Quindi da metà giugno appuntamenti aperti e nelle settimane successive partiranno le iniezioni. Giugno in generale sarà un mese strategico, siamo al punto di svolta”.
Perché? “Entro il prossimo mese tutti gli adulti residenti avranno la prenotazione. Nella prima metà di giugno apriremo le vaccinazioni agli over 30, nella seconda metà toccherà a tutti dai 18 anni in su – evidenzia -. Oggi partiranno le prenotazioni per i ragazzi che affronteranno la maturità, apriremo gli hub dal primo al tre giugno”.
Non ci sarà un elenco del Ministero da cui attingere, a quanto pare. Non temete infiltrati tra i liceali? “No – risponde – ci sarà un doppio controllo negli hub e la fascia d’età è molto stringente, dai 17 ai 19 anni. Contiamo di vaccinare quasi 50mila ragazzi”. adnkronos
“18 adolescenti del Connecticut ricoverati in ospedale per problemi cardiaci dopo i vaccini COVID, la Casa Bianca afferma che i giovani devono comunque procedere ai richiami. La madre del diciassettenne Gregory Hatton, a cui è stata diagnosticata la pericardite a pochi giorni dalla sua seconda dose di vaccino, ha dichiarato che suo figlio “Ha un problema cardiaco ora ed è terrificante”.
Una settimana dopo che i Centers for Disease Control and Prevention (CDC) hanno annunciato che stavano studiando l’infiammazione del cuore in giovani adulti vaccinati di recente, il Connecticut ha riportato 18 nuovi casi di problemi cardiaci tra gli adolescenti che avevano ricevuto un vaccino COVID. Tutti i 18 casi hanno portato al ricovero in ospedale.
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