Prof. Alessandro Meluzzi – Amici cari e fratelli, che cos’è la libertà? Direi innanzitutto che non è soltanto la libertà da – dalle costrizioni, le imposizioni, le violenze o la libertà di – di poter respirare, di potersi muovere, di poter mangiare, di potere amoreggiare e di poterle parlare; è anche quella condizione imprescindibile nella quale la nostra specie, la specie umana, si è evoluta; diversamente dalle api, diversamente dalle vespe, dagli scarafaggi o dagli altri insetti, che hanno una vita invece perfettamente preordinata e guidata da campi chimici ed elettromagnetici
Senza Libertà la condizione umana non è più umana, senza la libertà l’evoluzione non è possibile, senza libertà non ci può essere né il bene, né il male.
Immaginatevi che un giorno qualcuno potesse decidere che, essendoci molta violenza della società, è necessario somministrare a tutti un ormone, l’ossitocina, che rende tutti più miti e più da domabili. Immaginiamo che qualcuno preferisse governare una società di insetti, di vespe o di formiche attraverso la chimica, i campi elettromagnetici le manipolazioni genetiche. L’umano non sarebbe più umano, saremmo in quel post-umano transumano che forse qualche élite di pazzi paranoici vuole imporre all’umanità, ma che sarebbe la distruzione della nostra specie, fatta a immagini somiglianza di Dio, un Dio così pazzo da voler essere amato da uomini liberi come lui, perché senza libertà non ci può essere neanche Amore – e neanche una vita umana meritevole di essere chiamata così.
Buona giornata a tutti e viva la libertà.
Alessandro Meluzzi – Medico Psichiatra, Psicologo, Psicoterapeuta, Criminologo. Docente Psichiatra forense. Primate Metropolita Chiesa Ortodossa Italiana