di Liliana Giobbi – «Continuano a prendere in giro gli italiani. Ma con quale coraggio parlano di temi che in questo momento stanno lontani dalla gente?». Povia non fa sconti, i suoi affondi contro le ipocrisie di una certa politica sono forti. E in un video sulla sua pagina facebook va giù duro. «Uso la musica anche per denunciare le cose che non mi piacciono. Siamo in una vera crisi economica e sociale. Aumentano i poveri, le aziende sono in crisi o in chiusura. Di riapertura se ne parla ma con più restrizioni. L’Italia è in ginocchio». E ironicamente aggiunge che di fronte a tutto ciò «l segretario del Pd ha finalmente i temi per risolvere i problemi. E acquisire il consenso illimitato degli italiani».
Povia, Letta e lo Ius soli
A questo punto Povia mostra un articolo dal titolo “Letta: avanti con forza con Ius Soli e omofobia”. «Veramente poveri elettori del Pd, povera gente. Molti mi fanno veramente pena. Sono ingannati e manco se ne accorgono. Ma ancora con la storia dello Ius soli, soprattutto in questo periodo? Tra l’altro, in futuro, lo Ius soli significherà meno controlli». Quindi, «meno problemi ad entrare in Italia. È una cittadinanza che acquisisci anche se non te ne frega nulla. Invece la cittadinanza dev’essere un percorso».
Povia e la legge sull’omofobia
«E poi, questa legge sull’omofobia…», incalza Povia. «Ricordiamo che esiste già una legge contro la violenza (art. 61 del Codice penale). È la violenza che va condannata, senza distinzioni o differenze, come dice appunto la Costituzione. Cari giovani, soprattutto voi, non fatevi prendere in giro. Questa è la finta propaganda parassita di tutta gente che è pagata da grandi lobby per portare avanti un messaggio. L’utero in affitto è una porcata e infatti in Italia è reato. Che cosa fai con i bambini? Te li compri all’estero e poi te li fai riconoscere in Italia? È un traffico, una compravendita. Ma con quella legge, se dirai qualcosa di critico ti beccherai una denuncia».
Povia “affonda” Zingaretti
«E poi Zingaretti», dice ancora Povia. «Definisce lavoretti i lavori nei bar e nelle palestre. La sua è una dichiarazione che si commenta da sola. Ma mi domando: Zingaretti ha mai lavorato in vita sua? E ancora, ci sono autobus, tram e treni strapieni e questi dementi si preoccupano delle aperture “in sicurezza”. E il Comitato scientifico se ne viene fuori con la stupidata che nei ristoranti è meglio non pagare in contanti per via dei contagi. E poi, per finire, la lunga odissea di AstraZeneca».
https://www.facebook.com/Giuseppe.Povia/videos/269594908158632