REYKJAVIK, 22 MAR – Anche le autorità sanitarie islandesi intendono indagare ulteriormente sul vaccino anti-Covid di AstraZeneca prima di utilizzarlo di nuovo, anche se l’Ema lo ha dichiarato nei giorni scorsi “sicuro ed efficace”.
“Tutti i paesi nordici, compresa l’Islanda, hanno deciso di indagare ulteriormente sulla questione e di cooperare insieme prima di procedere” con le vaccinazioni utilizzando AstraZeneca, ha detto il direttore della sanità islandese Alma Moller.
Il Paese ha interrotto l’uso del vaccino l’11 marzo, lo stesso giorno della Norvegia e della Danimarca, dopo segnalazioni di effetti collaterali, in particolare legati a coaguli di sangue, emorragie e bassi livelli di piastrine nel sangue. (ANSA).
AstraZeneca, con l’Islanda sono 6 i Paesi europei che non riprendono le vaccinazioni
La Finlandia, nonostante il via libera arrivato giovedì dall’Ema, ha deciso di sospendere la somministrazione del vaccino anti-Covid AstraZeneca. In Italia invece, dopo la sospensione in via precauzionale, sono già riprese le inoculazioni del vaccino di Oxford mentre Spagna, Portogallo, Paesi Bassi, Norvegia e Svezia riprenderanno dopo il weekend. In Francia è ripresa la vaccinazione con AstraZeneca, ma viene raccomandato agli over 55.
Il “caso” Francia – I transalpini hanno deciso di riprendere le somministrazioni di AstraZeneca e tra i primi a ricevere la dose c’è stato il premier Jean Castex. Due ore prima però aveva fatto scalpore la notizia che l’Alta autorità per la Salute (HAS) aveva dato il suo ok alla ripresa immediata della vaccinazione con AstraZeneca, raccomandandola però alle persone di oltre 55 anni. Jean Castex ha compiuto appunto 55 anni lo scorso mese di giugno.
Scandinavia, Irlanda Danimarca – Altre nazioni hanno preferito “prendere tempo”, come i Paesi scandinavi. Norvegia e Svezia hanno fatto infatti sapere di avere bisogno ancora di qualche giorno per decidere se riprendere o meno le vaccinazioni con AstraZeneca. In Finlandia la sospensione durerà almeno una settimana. Anche l’Irlanda renderà nota nelle prossime ore quale sarà la sua decisione.
Spagna, Portogallo e Paesi Bassi – Anche la Spagna riprenderà la distribuzione del siero AstraZeneca la settimana prossima e stabilirà da quale fascia della popolazione riprendere le iniezioni. All’elenco si aggiunge il Portogallo, che revocherà a breve la sospensione del vaccino AstraZeneca, con il quale era stata vaccinato già il primo ministro Antonio Costa insieme ad altri 173mila cittadini. Stesso discorso per i Paesi Bassi, che riprenderanno le vaccinazioni sempre la prossima settimana.
Gli Stati che riperendono – L’Italia è stata la prima ad annunciare che dalle 15 di venerdì sarebbero riprese le vaccinazioni con il siero messo a punto dall’azienda anglo-svedese. Tra gli altri Stati che hanno deciso di riprendere a somministrare il vaccino anglo-svedese figurano anche Germania, Cipro, Lettonia e Lituania, che pure ne avevano sospeso in via cautelativa la somministrazione nei giorni scorsi.