Papa Francesco ha incontrato nuovamente il Grande Imam di al-Azhar, rendendo felice la Massoneria Universale, che lo ha incoraggiato a rafforzare il concetto di fratellanza, espresso chiaramente nel documento inter-religioso siglato due anni fa durante il viaggio apostolico negli Emirati Arabi Uniti. “Si sono chiamati a vicenda fratello – si legge nel messaggio pubblico diffuso dalla Gran Loggia spagnola – allo scandalo di chi ancora non capisce che il fondamentalismo è la via dell’odio, hanno voluto chiedere al mondo di ascoltare l’appello alla fratellanza universale tra tutti gli esseri umani per costruire insieme un futuro comune”.
“È possibile che nel ventunesimo secolo si possa finalmente aspirare alla piena fraternità umana, alla tolleranza reciproca delle nostre profonde differenze?”, si legge ancora nel messaggio in cui la Massoneria manifesta grande entusiasmo per il fatto che il Papa abbia partecipato al primo anniversario della giornata della Fratellanza, organizzato dallo sceicco Mohamed Bin Zayed e dall’Imam Al Tayyeb, principale referenze dell’area sunnita al mondo.
“Saremo capaci, tra tutti noi, di costruire questo sogno? La Massoneria Universale trattiene il fiato davanti al passo da gigante compiuto dall’umanità il 4 febbraio”. In tale data si è appunto celebrata la giornata internazionale della fraternità umana: “In questi giorni bui, quello che è successo il 4 febbraio è un raggio di speranza, la prima pietra per trasformare il mondo in un tempo dell’amore fraterno che ci possa ospitare tutti”. liberoquotidiano.it
Peccato che l’unica mistificazione dimostrabile sia quella che applica concetti e sistemi logici, gia’ dimostrabilmente insufficienti nell’ambito dell’immanente, al trascendente.
Il bello e’ che gli agnostici di una volta non cascavano nella stessa trappola.
Insieme, nella mistificazione plurimillenaria.