18 giu – Non conferma e non smentisce il ministro della Salute, Renato Balduzzi, l’ipotesi di taglio di un miliardo di euro per la sanita’ nell’ambito del provvedimento sulla spending review. ”Dico solo” e’ il chiarimento rilanciato oggi da DoctorNews, ”che e’ possibile che anche questa ipotesi venga affrontata dal Consiglio dei ministri”.
Intanto arriva un nuovo appello alla razionalizzazione della spesa che abbandoni la logica dei tagli lineari: a lanciarlo il Rapporto Sanita’ 2012 della Fondazione Smith Kline che rileva come, se si agisse sulla spesa applicando una filosofia della massimizzazione, si arriverebbe a risparmiare circa 9 miliardi di euro.
”Studiando le strategie per il contenimento della spesa” spiega Marco Trabucchi, uno degli autori del Rapporto, ”possiamo individuare tre livelli di risparmio. Il primo, che potrebbe portare due miliardi, insiste sulla capacita’ del singolo cittadino di governare la propria salute, di fare prevenzione e usare un atteggiamento di frugalita’ rispetto ai servizi sanitari”.
Il secondo livello, continua, ”che porterebbe altri due miliardi di risparmi, e’ quello relativo alla micro organizzazione dei sevizi sanitari, nella logica delle piccole comunita’ che si mettono insieme e riescono a fornire servizi adeguati con il finanziamento pubblico e la valorizzazione del volontariato”.
Infine, prosegue Trabucchi, c’e’ il terzo livello, ”che potrebbe portare risparmi fino a cinque miliardi: quello macro, relativo all’ospedale. In quest’ambito credo che si cominci a pensare seriamente a nuove prospettive, come quella degli ospedali low cost. Basti pensare ad alcuni modelli di riorganizzazione che ci sono in India e che riescono a tenere i costi da 1/5 a 1/10 piu’ bassi dei nostri”. asca