di Paolo Lami – – Ufficialmente sono poveri e non hanno un euro in tasca, neanche per comprarsi pane e latte, i beni di prima necessità e, per questo incassano il Reddito di Cittadinanza ma, poi i rom del campo nomadi della Romanina, proprio con quella preziosa tesserina gialla, vanno al mercato rionale del Quadraro a comprarsi le ostriche.
Alla faccia degli italiani che, con i propri soldi, garantiscono, anche a loro, il Reddito di cittadinanza. Che dovrebbe servire loro per tutt’altro. E non per fare allegramente shopping di beni di lusso. Come le ostriche, appunto, acquistate da una rom di uno dei campi della Romanina, zona est della Capitale, esibendo proprio il famoso bancomat giallo del Reddito di cittadinanza.
C’è un video inequivocabile che gira in queste ore sui social. E riprende la rom intenta all’acquisto di ostriche a spese degli italiani. Ripresa con uno smartphone da uno scandalizzato cliente del mercato rionale Tuscolano III mentre paga con il tesserino giallo del Reddito di cittadinanza.
L’incredibile vicenda, che è stata ora portata all’attenzione della guardia di Finanza e dell’apposito ufficio del Ministero Economia e Finanze che si occupa di scovare i furbetti del Reddito di Cittadinanza, da Fabrizio Santori del direttivo coordinamento Lega del Lazio, ha scatenato un putiferio sui social.
Molti si chiedono come sia possibile una cosa del genere e perché non vi siano controlli sugli estratti conto delle tesserino gialle del Reddito di cittadinanza.
Ma c’e anche chi ricorda che tantissimi anziani che non riescono ad arrivare alla fine del mese con le proprie misere pensioni sono costretti a recarsi ai mercati rionali negli orari prossimi alla chiusura non già per acquistare le ostriche con il Reddito di cittadinanza, quanto, piuttosto, per racimolare frutta e verdura che viene buttata.
Un contrasto di ingiustizia sociale evidente e disgustoso.
Santori, che ha scritto al cosiddetto team di supporto servizi digitali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che si occupa proprio del Reddito di Cittadinanza ha poi informato anche il Comando Provinciale delle Fiamme Gialle di Roma.
“Mi segnalano che alcuni cittadini rom residenti nel campo nomadi della Romanina acquistano mediante il Reddito di Cittadinanza ostriche presso i banchi del pesce di uno dei mercati rionali di Roma – scrive Santori al comandante provinciale della Gdf. – Si chiede, innanzitutto, se le ostriche rientrino nei beni di prima necessità previsti dalla normativa sul Reddito di Cittadinanza. E, se così non fosse, si prega di attivare i giusti controlli al fine di intraprendere le giuste sanzioni o provvedimenti del caso”.
”Per tutelare la fonte – conclude Santori – rimango a disposizione per qualsiasi altra informazione”.
Non è certo la prima volta che il Reddito di Cittadinanza viene utilizzato per acquistare beni di lusso o da persone che non sono in stato di necessità.
L’estate scorsa, ad agosto, un altro video, diffuso sui Social, aveva provocato indignazione e sconcerto: un lavamacchine aveva trovato all’interno di una lussuosa Bmw serie 7 che gli era stata lasciata in custodia ben tre tesserini di Reddito di Cittadinanza erogati ad un residente di Pavia che evidentemente non era indigente. www.secoloditalia.it