Donald Trump si scaglia contro Joe Biden, ”presidente illegittimo”, e invoca l’intervento della Corte Suprema per ribaltare i risultati delle elezioni Usa 2020. Il presidente afferma su Twitter che “la Corte Suprema ha la possibilità di salvare il nostro paese dal più grande abuso elettorale nella storia degli Stati Uniti: il 78% delle persone pensa (sa!) che le elezioni sono state truccate”.
“Come si può assegnare un’elezione a qualcuno che ha perso per centinaia di migliaia di voti in ciascuno degli Stati chiave? Come può essere governato un paese da un presidente illegittimo?”, si chiede Trump.
Nella serata di ieri, il presidente ha diffuso la notizia secondo cui “Almeno 17 Stati si sono uniti al Texas nello straordinario caso contro la più grande frode elettorale nella storia degli Stati Uniti. Grazie!”.
Il procuratore generale del Texas, Ken Paxton, nei giorni scorsi ha annunciato di aver intentato causa contro quattro Stati – Georgia, Michigan, Pennsylvania e Wisconsin – presso la Corte Suprema degli Stati Uniti in relazione ai presunti brogli commessi durante le elezioni. Paxton ha sostenuto nel suo esposto che “le modifiche alle procedure elettorali in questi Stati, legate al Covid, hanno violato la legge federale” e per questo ha chiesto alla Corte Suprema di bloccare i voti del collegio elettorale in questi quattro Stati, rinviando così la nomina ufficiale alla presidenza di Biden prevista il 14 dicembre.
Per il momento, Biden è stato proclamato presidente soltanto da Youtube
Youtube: ha vinto Biden. E rimuove tutti i video con accuse di brogli