Orlando Armignacco, è lui il marito di Luciana Lamorgese nonché infettivologo di grande fama. E sempre lui prende le difese della moglie. Il ministro dell’Interno è risultata positiva al coronavirus sollevando parecchia polemica. La notizia dell’esito positivo del tampone è arrivata nel bel mezzo del Consiglio dei ministri, poi sospeso. In tanti però si sono chiesti come mai la Lamorgese non avesse atteso il risultato in isolamento invece di presentarsi alla riunione per il Recovery Plan costringendo ministri come Luigi Di Maio e Alfonso Bonafede, seduti vicini a lei, a mettersi in auto-isolamento.
“La cosa assurda – parte subito in quarta Armignacco in un colloquio con Il Foglio – è che anche noi in famiglia, anche io lo abbiamo saputo in tempo reale dalle televisioni. Un cortocircuito incredibile, questo sì”.
Ma il quotidiano di Cerasa rincara la dose e chiede all’infettivologo se qualche spiegazione scientifica se l’è data. “E che vuole che le dica? – replica -. La verità è che stiamo tutti sotto allo stesso cielo, purtroppo. E dunque è successo anche alla Luciana, nonostante le mille precauzioni che giustamente adotta da sempre”.
La stessa Lamorgese, appresa la notizia, aveva precisato di seguire tutte le regole. Eppure qualcosa sembra non aver funzionato. In ogni caso – conclude – “mia moglie sta bene, è in pienissima attività da questa mattina. Certo, è chiusa in una stanza. Mentre io e mio figlio più grande siamo altrove, per fortuna, come le dicevo, la nostra abitazione non è piccolissima e ci permette spazi vivibili”.(liberoquotidiano.it)