Indonesia – Le autorità hanno comunicato oggi, 28 novembre, che alcuni estremisti islamici legati al gruppo jihadista dello Stato Islamico (IS) hanno ucciso quattro cristiani, di cui uno decapitato e un altro bruciato vivo, in un remoto villaggio dell’isola di Sulawesi, in Indonesia.
Questi uomini, armati di spade e armi da fuoco, sono arrivati venerdì mattina 27 novembre nel villaggio di Lembantongoa al centro dell’isola, uccidendo quattro uomini e dando fuoco a una mezza dozzina di case, di cui una dove si tenevano preghiere e servizi religiosi. Tutti e quattro appartenevano alla Chiesa protestante della salvezza. I loro corpi smembrati sono stati trovati ieri, ha riferito oggi la polizia
Il capo del villaggio, Rifai, ha detto che le quattro vittime erano uomini della stessa famiglia. Uno è stato accoltellato, un altro decapitato, il terzo quasi decapitato e l’ultimo bruciato vivo in casa sua. (…) Le Figaro
11/27/2020 Washington D.C. (International Christian Concern) – International Christian Concern (ICC) has learned that on November 27, an alleged terrorist attacked the Salvation Army’s service post in central Sulawesi, before burning six houses of church members. pic.twitter.com/bKLcND9a3X
— Jacqueline (@Jacquel93306744) November 28, 2020