Francia, attacca agenti al grido “Allah Akbar”: ucciso dalla Polizia

In Francia un uomo armato di un coltello è stato ucciso dalla polizia ad Avignone. E’ quanto riferisce radio Europe 1, precisando che l’uomo avrebbe tentato di attaccare alcuni agenti in strada e avrebbe gridato “Allah Akbar”. Nel Paese c’è massima allerta dopo l’attentato alla cattedrale di Nizza dove sono state uccise tre persone.

Anche il consolato francese a Gedda, in Arabia Saudita, è stato attaccato: una guardia è stata ferita da un assalitore saudita. Lo riferiscono i media sauditi.

Il sindaco di Nizza, Christian Estrosi, ha chiesto che “tutte le chiese siano messe sotto sorveglianza o chiuse, così come tutti gli altri luoghi di culto della città”. “Quando è troppo è troppo – ha detto Estrosi parlando con i giornalisti dopo l’attentato – adesso è ora che la Francia metta da parte le regole di pace per annientare definitivamente l’islamo-fascismo sul nostro territorio”.

E’ stato fermato l’autore dell’attacco: lo riferiscono fonti di polizia citate dall’agenzia France Presse. “Tutto lascia supporre un attentato terroristico in seno alla basilica di Notre-Dame”, dice il sindaco Christian Estrosi.

Le vittime dell’attentato sono due donne e un uomo, secondo quanto confermano fonti della polizia a BFM-TV. Le due persone morte all’interno della cattedrale sono state “sgozzate” o “decapitate”, secondo le diverse fonti. Una terza vittima, una donna, si è rifugiata in un bar vicino alla chiesa, dove è morta poco dopo per le conseguenze delle ferite, riferisce la radio France Info.

Non si esclude la presenza di complici del killer.  ANSA