BRASILIA, 19 OTT – Un sottomarino in fibra di vetro lungo 20 metri, costruito nell’Amazzonia brasiliana, ha attraversato l’Oceano Atlantico con a bordo tre tonnellate di cocaina provenienti dalla Colombia: lo riferisce la stampa locale. Il sommergibile sarebbe stato assemblato in un’area con fitta vegetazione presidiata da gruppi armati al servizio del narcotraffico nello Stato brasiliano di Amapà, nell’Amazzonia orientale. Qui il carico di stupefacenti sarebbe arrivato con imbarcazioni che hanno navigato per migliaia di chilometri lungo il Rio delle Amazzoni.
La notizia è stata pubblicata oggi dal quotidiano Folha de Sao Paulo, che nel suo articolo mette anche in evidenza il crescente potere del traffico di droga in Brasile. Il fatto che un sottomarino sia stato fabbricato ad Amapà, nel Brasile settentrionale, a migliaia di chilometri da Santos (il porto sulla costa di San Paolo già noto per costituire uno dei principali punti di partenza delle spedizioni di stupefacenti verso l’Europa utilizzati dai narcos) “cambia il gioco” dello spaccio di droga e apre nuove piste per gli inquirenti, sottolinea il giornale. (ANSA).