“Noi non chiediamo il rimpasto chiediamo che si decida che cosa fare insieme. Un patto di programma, una verifica, un contratto di governo: qualsiasi nome va bene, l’importante è essere operativi”. Lo afferma la capogruppo di Italia Viva alla Camera, Maria Elena Boschi, in un’intervista a Repubblica.
“Che Italia Viva sia determinante lo dicono i numeri – ricorda – Per la Nadef, alla Camera abbiamo raggiunto 324 voti sui 316 decisivi e 30 erano di Iv. Al Senato anche i nostri 18 senatori sono stati essenziali per superare il quorum di 161 e arrivare a 165”.
Per quanto riguarda la possibile allenaza Pd-M5S per le amministrative, Boschi afferma: “L’ipotesi non mi affascina, ma se qualcuno vuole perseguirla lo deve dire chiaramente. Votano città importantissime, a partire da Roma e Milano. Noi ci saremo comunque. L’intesa coi 5S per Iv è molto difficile perché nei comuni dove hanno governato, da Livorno a Torino a Roma, i risultati sono stati deludenti. Ma anche in questo caso: per decidere cosa fare ci vuole un tavolo di coalizione dove parlarsi e ascoltarsi”.
Giudizio positivo, infine, sulla candidatura di Calenda a Roma: “Non sono cittadina di Roma ma se lo fossi voterei volentieri una persona come Carlo” dice Boschi “Certo è che noi abbiamo un giudizio negativo sull’amministrazione guidata da Virginia Raggi e non potremo mai sostenerne un secondo mandato”. ASKANEWS