UE viene a farci i conti in tasca: “Come avete speso la flessibilità?”

Il messaggio di Margrethe Vestager è chiaro: “Abbiamo deciso di prorogare di altri sei mesi il quadro temporaneo per gli aiuti di Stato, ma ora facciamo una domanda ai governi: come avete speso quei soldi? Siamo ancora in attesa di tutte le risposte”.

In un’intervista a La Stampa la vicepresidente della Commissione con delega alla Concorrenza rende nota la decisione della Ue di estendere fino al 30 giugno 2021 l’allentamento delle regole sugli aiuti di Stato, introducendo una novità: “I governi – spiega – potranno coprire una parte dei costi fissi delle aziende che hanno perso almeno il 30% del loro fatturato”, però “per questo abbiamo chiesto i dati ai governi”. Un modo per tenere i conti della Ue sotto controllo.

A tale proposito, Vestager aggiunge: “So che per alcuni è uno stress fornirli, ma per noi è molto importante avere un quadro chiaro. Perché un conto è il budget a loro disposizione, altro è vedere quanti soldi sono stati effettivamente utilizzati. Gli aiuti di Stato che vogliamo autorizzare devono essere proporzionati e necessari”.  AGI.IT