Recovery fund, Gentiloni: forse approvazione aprile 2021

La presidenza tedesca del Consiglio Ue “sta lavorando molto duramente con il Parlamento per una cosa mai fatta, avere debito comune per obiettivi di tutta l’Ue. Non è una cosa normale, ma straordinaria. Confido che potremo approvare questo piano di rilancio alla scadenza dell’aprile 2021”. Lo dichiara il commissario europeo all’Economia Paolo Gentiloni, intervistato nel programma “Ici l’Europe” di France 24 e Rfi. L’intervista completa andrà in onda domani. (Adnkronos)

Giuseppe Conte – – Il ‘Recovery fund’ non può essere “alterato o ritardato”, nessuno può “permettersi” di farlo e l’Italia “non lo permetterà”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, incontrando la stampa dopo il Consiglio europeo.”Non si può assolutamente mettere in discussione un impegno politico assunto quando tutta Europa ci guardava. Nessuno oggi può e deve permettersi di mettere in discussione un impegno politico assunto a 27″.

Conte ha ammesso che “ci possono essere alcune sensibilità”, ma “l’Italia non permetterà che nessuno possa alterare o procrastinare l’entrata in vigore del “Recovery fund”. I nostri cittadini non possono contemplare affatto discussioni tecniche che possano ritardare il ‘Next generation Eu’”.

Bagnai: “Il problema è come restituire quei soldi. Nemmeno 1 centesimo verrà regalato, tutto andrà restituito secondo le condizioni dei creditori. In questa Unione Europea c’è bassa libertà economica e politica, questa non è la Libertà”