Domanda per gli elettori, che tanto ai giornalisti schierati a sinistra non interessa affatto. Oggi, il presidente in uscita della Puglia, Michele Emiliano, ha scritto sui social una frase da brividi: “Ogni volta che un cittadino va a votare, mi telefona e mi dice ‘ho fatto il mio dovere’”. In un documentario sulla camorra di Casal di Principe – gli hanno risposto su Twitter – “Catello Maresca raccontava che dopo il voto per il sindaco chiamavano i luogotenenti di Schiavone per dire che avevano fatto il loro dovere”.
Ma chi consiglia Emiliano nel commettere scivoloni così gravi? Dà l’idea di voler immedesimarsi nel capobastone che comanda il territorio. E invece in democrazia non dovrebbe funzionare così e proprio chi ha rivestito la funzione di magistrato dovrebbe saperlo meglio di altri. Ma il profumo del potere deve essere terribile se non ne sei all’altezza: è quando lo stai per perdere diventa terribile. Chissà se qualcuno ha intercettato chi lo ha chiamato. E si renderà conto, Emiliano, della solitudine rispetto ai milioni di persone chiamate al voto… Raffaele Fitto se ne sta tranquillo in famiglia, non sgomita come don Michele. iltempo.it
Ogni volta che un cittadino va a votare, mi chiama al telefono e mi dice “ho fatto il mio dovere”. È una cosa bellissima perché questa è una campagna elettorale di popolo, contro il pericolo che la #Puglia torni al passato. Qualunque sia la vostra scelta, vi mando il mio grazie. pic.twitter.com/65G9k8L5d1
— Michele Emiliano (@micheleemiliano) September 20, 2020