Corte California: Incostituzionale il divieto di nozze gay introdotto con referendum

6 giu. – La Corte d’appello federale di San Francisco ha confermato la sua dichiarazione di incostituzionalita’ per il divieto dei matrimoni gay in California, introdotto con un referendum popolare. La conferma della sofferta sentenza di febbraio, che con due voti a favore e uno contrario aveva stabilito che il bando viola il principio dell’uguaglianza davanti alla legge, apre la strada al ricorso alla Corte suprema, a cui spettera’ l’ultima parola.

I movimenti omosessuali hanno salutato la sentenza come “una vittoria per le amorevoli e impegnate coppie di gay e lesbiche in California e nel resto del Paese”. Ma i sostenitori di Proposition 8, l’emendamento costituzionale approvato per referendum nel 2008 che stabilisce che i matrimoni possono essere solo tra eterosessuali, hanno subito confermato che sottoporranno la questione al piu’ alto tribunale americano.

Hanno 90 giorni di tempo per presentare il ricorso.
La Corte d’appello federale ha respinto la richiesta di pronunciarsi nuovamente sul caso con una giuria allargata a 11 magistrati (“en banc”) e non in formato ristretto. agi