Turco uccide la moglie e la fa a pezzi davanti ai 6 figli al grido “Allah è grande”

I vicini raccontano di aver visto l’uomo sul tetto con la testa della moglie in mano. Il 32enne avrebbe urlato Allah è grande.

BERLINO, 5 giu – Dramma familiare a Kreuzberg, quartiere di Berlino Ovest. Questa notte il 32enne Orhan Sircasi, di origine turca, padre di famiglia, ha ucciso e fatto a pezzi la moglie. La notizia è riportata oggi dalla Bild. Stando a quanto riferisce il quotidiano tedesco, l’uomo avrebbe ucciso la donna davanti ai sei figli.

Alla 1.15 di questa mattina i vicini hanno chiamato la polizia, informandola di un violento litigio della coppia. Vicini che raccontano di aver visto Orhan S. che, dopo aver trascinato sulla terrazza la moglie, l’ha colpita a suon di calci e pugni. Poi l’uomo – sempre stando ai racconti dei vicini – avrebbe preso due coltelli. Non è stato ancora stabilito con certezza dove Orhan abbia ucciso Semanur S.

I vicini avrebbero visto l’uomo sul tetto dell’abitazione con in mano la testa di sua moglie. Orhan S. poi l’avrebbe gettata nel cortile interno dell’abitazione. Orhan avrebbe inoltre invocato Allah, gridando “Allah è grande”, mentre era impegnato ad affilare il coltello.

Una portavoce della polizia berlinese ha dichiarato all’edizione online della Bild che gli agenti hanno trovato l’uomo nell’appartamento, così come il cadavere a pezzi della moglie”. I sei figli, due femmine e quattro maschi, hanno un’età tra gli uno e i 13 anni.

Questa mattina, sulla porta d’entrata dell’appartamento, vi era il sigillo blu, quello della polizia. All’interno, le pareti imbrattate di sangue.

Ora si cerca di fornire gli elementi utili che possano dare a questo dramma della follia. I vicini raccontano dei problemi psichici di cui avrebbe sofferto il presunto omicida. Il disoccupato avrebbe avuto anche un’amante, con la quale avrebbe avuto due figli. La moglie, non accettando più questa situazione, avrebbe voluto cacciare di casa il marito.  tio.ch

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