4 GIU – Domani l’ex superpoliziotto della Squadra Mobile di Palermo ed ex numero due del Sisde, Bruno Contrada, tentera’ di nuovo – innanzi alla Cassazione – di chiedere la revisione del processo che lo ha condannato in vita definitiva, nel 2007, a dieci anni di reclusione per concorso esterno.
Lo scorso anno Contrada aveva già tentato, senza successo, la carta della revisione. Per la Cassazione non c’erano motivi per riaprire il caso: la tesi del complotto dei pentiti ai suoi danni non fece breccia. ansa