“Era una persona mite, ha votato tutta la sua vita agli ultimi, era cosciente dei rischi della sua missione. La città e il mondo non hanno capito la sua missione”. Dice Roberto Bernasconi, direttore della Caritas. Malgesini seguiva proprio per la Caritas le situazioni di povertà più estrema in città.
“Questa tragedia – prosegue Bernasconi – è paragonabile a un martirio, voleva trasmettere un messaggio cristiano attraverso la vicinanza a queste persone. E’ una tragedia che nasce dall’odio che monta in questi giorni ed è la causa scatenante al di là della persona fisica che ha compiuto questo gesto. O la smettiamo di odiarci o tragedie come questa si ripeteranno. Spero che questo suo martirio possa contribuire allo svelenamento della società”.