2 Giugno, Napolitano: “Chi parla di sprechi non sa cosa dice”

2 giu. – Liquidatoria risposta di Giorgio Napolitano ad Antonio Di Pietro, che oggi ha criticato i festeggiamenti del 2 giugno, parlando di ‘sagra degli sprechi‘.
“Non sa di che parla”, ha tagliato corto il Presidente della Repubblica quando gli e’ stato chiesto un commento, mentre passeggiava nei giardini del Quirinale.

Giorgio Napolitano contrattacca ed accusa di tentativo di strumentalizzazione del terremoto quanti avevano chiesto la cancellazione della parata del 2 giugno e del ricevimento al Quirinale. “Alcune polemiche erano vecchie posizioni negatrici del ruolo delle Forze armate e della parata militare”, ha detto il Capo dello Stato tirando le somme dei festeggiamenti di quest’anno.

“Alcuni – ha aggiunto – hanno utilizzato un po’ strumentalmente l’emergenza del terremoto”. “Non so di quali assenze significative ai festeggiamenti si parli”, ha sottolineato il Capo dello Stato, “io ho visto molte presenze ampiamente significative. La partecipazione popolare poi e’ stata tale da dimostrare che c’era un consenso larghissimo all’idea di mantenere, anche se in tono minore, le celebrazioni”. Queste, ha rilevato, si sono svolte all’insegna della “vicinanza alle popolazioni terremotate”, mentre molte delle polemiche erano le stesse di “uno, due, cinque anni fa”. (AGI) .