di Marco Gregoretti – La candidatura alla presidenza della Federazione canoa del Coni di Daniele Scarpa, atleta anti doping è stata bloccata con un pretesto.
Durante le votazioni del 2017 aveva fatto ricorso al Tar per schede irregolari. In sostanza aveva scoperto che alcune erano identificabili. Con questo pretesto la sua candidatura di quest’anno è stata esclusa. Continuano a fargli pagare il suo coraggio.