Covid, Meluzzi: vero pericolo sono gli ambienti senza ricambio di aria naturale

Il Prof. Alessandro Meluzzi, prendendo spunto dalla ferocia con cui qualcuno ha commentato il ricovero di Briatore, ribadisce che uno dei principali problemi da affrontare, in questa emergenza coronavirus, è quello della sanificazione degli ambienti senza ricambio di aria naturale e di quelli con aria condizionata.

Una certa sguaiata ferocia con cui molti ambienti filo-governativi hanno accolto la notizia del ricovero al san Raffaele del dottor Briatore, dopo essere stato probabilmente contagiato dal Covid e aver sviluppato una polmonite, la dico lunga, mi pare il vero senso della partita in gioco. Già il termine “negazionista” è offensivo. Io credo di essere stato forse il primo che ha gridato l’allarme per questo virus e credo che oggi si debbano fare alcune affermazioni perché affermare è elemento di chiarezza.

Il problema non è mascherine sì, mascherine no, o distanziamento sociale sì e distanziamento sociale no perché, se voi analizzate bene tutte le forme in cui, anche in questo maledetto agosto, tutti sembrano essere contagiati, questo elemento ha un fattore comune: ambienti senza ricambio di aria naturale e ambienti con aria condizionata. Nessuno vuole guardare nei filtri dei treni, degli aerei, degli aeroporti, dei supermercati, delle discoteche, degli alberghi, degli hotel. Nessuno vuole capire che soltanto in questi ambienti, dove l’aria non ha circolato, e dove questo inverno poi ne circolerà ancora meno, sono il vero pericolo. Però questo a nessuno si può dire, nessuno lo può dire fino in fondo perché ci sono troppi interessi in gioco. I supermercati non possono essere chiusi, men che meno gli ospedali, nè le farmacie, gli studi medici.

E allora? E allora bisognerebbe ricorrere a misure serie, vere, cioé avere forme di sterilizzazione dell’aria condizionata, avere migliore sicurezza, se no allora è meglio un nuovo lockdown generalizzato. Ritorniamo alla preistoria, torniamo a un tempo fuori da ogni tempo, non accettiamo l’idea che c’è il rischio di ammalarsi, come è stato sempre in queste virosi e invece continuiamo a buttare tutto in politica o peggio ancora in mal gusto, in cattivo gusto e in ferocia, come nel caso di Briatore.

Però nessuno vuole dire la vera verità e questo è molto triste e le menzogne e sono insopportabili.
Buona giornata con “Fatti e Disfatti”.