Prima bozza dell’ordinanza ministeriale: stop a qualsiasi attività in discoteca fino al 7 settembre. E’ terminata la riunione in videoconferenza tra governo e regioni. Confermata la chiusura delle discoteche in tutta Italia: il governo, secondo quanto si apprende, stanzierà dei fondi a sostegno delle attività interessate.
Ieri la ministra Bellanova ha dischiarato: “Si è avuta molta più attenzione ad aprire le discoteche a giugno che ad altro. Questa per noi è una scelta non accettabile. Non abbiamo nulla contro le discoteche, ma se hai chiesto a un Paese di stare chiuso in casa, se hai chiuso le aziende, speso miliardi e miliardi per pagare la cassa integrazione alle persone per non lavorare, poi non puoi per pura propaganda, per rispondere a qualche lobby che ti sta vicina, riaprire le discoteche e infischiartene delle ricadute che avrà questa scelta”.
Fonti dell’esecutivo sottolineano che tenere le discoteche e le sale da ballo aperte è un serio rischio; non a caso il Governo ha sempre ribadito che le aperture non erano e non sono previste. Si fa notare ancora, che è necessaria la massima responsabilità e il massimo scrupolo per le condizioni di sicurezza e la reale tutela della salute.