Tre barche, rispettivamente con 106, 13 e 9 migranti a bordo, sono stati rintracciate durante la notte, a largo di Lampedusa (Ag), dalle motovedette della Guardia costiera. Le persone sono state sbarcate al molo commerciale e poi portate all’hotspot dove gli ospiti presenti sono arrivati a 872 a fronte di una capienza massima prevista per 95.
E sono 43 i migranti che, ieri sera, sono stati trasferiti con il traghetto di linea per Porto Empedocle (Ag), dall’hotspot dell’isola. Il gruppo è già in viaggio per una struttura d’accoglienza di Palermo. La Prefettura di Agrigento, provando ad alleggerire le presenze nell’hotspot ha pianificato per la tarda mattinata il trasferimento, sempre con la motonave di linea, di altre 200 persone che una volta arrivate a Porto Empedocle verranno caricate su dei pullman con destinazione alcuni centri d’accoglienza del Molise.
Lamorgese ha avuto un colloquio telefonico con il governatore siciliano Nello Musumeci, allarmato per la pressione migratoria sull’isola. Militari, ha riferito la titolare del Viminale, saranno inviati a presidiare i centri (in Sicilia ed a Gorizia). In attesa di una grande nave-quarantena (da 500 posti) che sarà operativa “nei prossimi giorni” in Sicilia ad agosto, settembre ed ottobre, all’esito di un nuovo bando, dopo che le precedenti tre gare erano andate deserte. L’obiettivo è chiudere la procedura entro la settimana. ANSA
Lamorgese: “flussi incontrollati creano seri problemi sanitari”