BRUXELLES, 20 LUG – Trattative a oltranza nella notte tra i leader Ue a Bruxelles, dopo lo stallo avuto anche nella terza giornata dei lavori del Consiglio europeo.
“L’Italia ha una dignità e non ci faremo piegare”, afferma Conte ribadendo che non si può ridurre il Recovery fund né pretendere di dare a ogni Paese il potere di bloccarne i fondi.
Alla cena dei leader il presidente del Consiglio europeo Charles Michel non ha presentato una nuova proposta perché non è stato ancora trovato un accordo sulla dotazione dei sussidi per il Recovery Fund. Per i Frugali (Olanda, Svezia, Danimarca, Austria) e Finlandia la linea rossa sono 350 miliardi, mentre per Italia, Spagna, Francia, Germania e molti altri Paesi l’asticella si ferma a 400 miliardi. Si apprende da fonti diplomatiche europee, che spiegano: una sforbiciata a 350 miliardi significherebbe tagli a transizione verde, digitale, investimenti. La discussione prosegue ma per il momento Michel non può proporre una cifra.(ANSA).