Presa d’assalto la Borsa di Karachi, la più grande città e capitale finanziaria del Pakistan, lo ha detto la polizia che non ha ancora fornito un bilancio delle vittime. “Non sappiamo ancora quanti assalitori sono entrati. La sparatoria continua”, ha detto un portavoce che ha mantenuto l’anonimato. Secondo un dirigente della Borsa, gli spari sarebbero cessati.
Nell’attacco alla Borsa di Karachi almeno quattro degli assalitori sono rimasti uccisi. Erano arrivati a bordo di una Toyota Corolla grigio-argento. Gli uomini hanno fatto irruzione nell’atrio della Borsa sparando e lanciando granate. Imprecisato il numero delle vittime così come non è ancora chiaro se ci siano altri assalitori. La Borsa di Karachi si trova in una delle zone più protette della città, nel quartiere dove ci sono le sedi delle principali banche e istituzioni finanziarie che operano in Pakistan.
Due civili sono rimasti uccisi e almeno quattro, fra cui un poliziotto, feriti nell’attacco alla Borsa di Karachi. Quattro terroristi sono morti, due dalle guardie all’ingresso. Secondo le prime notizie riferite dai media locali, l’assalto è stato lanciato dal Baloch Liberation Army, un gruppo separatista pachistano basato in Afghanistan e ritenuto organizzazione terroristica dalle autorità pachistane. Il leader del BLA è Hyrbyair Marri e risiede a Londra. Il Belucistan è una regione vasta divisa fra Iran, Afghanistan e Pakistan. www.affaritaliani.it