Disastri italiani. Si parla di quella che Dagospia ha ribattezzato “Madame furto”, ossia la rom bosniaca regina dei saccheggi di Roma: deve scontare una pena totale di 31 anni e 6 mesi per una infinita serie di borseggi ma ogni volta che viene presa è incinta. Risultato? È stata scarcerata un’altra volta, insomma se la sfanga sempre. Impunita.
E la vicenda viene ripresa e rilanciata su Twitter da Matteo Salvini, il quale aggiunge: “La nota ladra Rom (accusata anche di spaccio di droga) rimessa subito in libertà perché… incinta del tredicesimo figlio. Solidarietà alle Forze dell’ordine per gli sforzi, purtroppo sempre vanificati. Se questa è giustizia… Povera Italia”, conclude il leader della Lega. liberoquotidiano.it
Mattarella: “La Magistratura recuperi credibilità”
La nota ladra Rom (accusata anche di spaccio di droga) rimessa subito in libertà perché… incinta del tredicesimo figlio. Solidarietà alle Forze dell'ordine per gli sforzi, purtroppo sempre vanificati. Se questa è giustizia… Povera Italia. pic.twitter.com/3XFKGBbSaN
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) June 20, 2020