Di fronte all’epidemia del coronavirus e le sue conseguenze economiche, un Congresso del Movimento 5 Stelle “non è la priorità” degli italiani. Lo dice il ministro degli Esteri Luigi Di Maio a “l’Aria che tira”. Bisogna dare risposte alle preoccupazioni per l’economia e “io mi dedico a questo”.
E alla domanda se voterebbe Giuseppe Conte se questi si presentasse alla guida del Movimento 5 Stelle ha risposto: “Se Giuseppe desse una mano, io sarei contento”. “Io non faccio previsioni su queste cose, anche perché non voglio tirare per la giacca il presidente del Consiglio ma se Giuseppe desse una mano io sarei contento”, ha detto Di Maio, ricordando che è Conte è espressione del Movimento 5 Stelle che lo ha scelto per guidare il governo. Di Maio, che ha espresso la sua “ammirazione” per Conte, ha sottolineato che “se il premier e sicuro di se è un bene per il paese”.
Infine, a proposito è troppo facile di un articolo del quotidiano spagnolo Abc su presunti fondi che sarebbero stati versati dal Venezuela al Movimento 5 Stell ha ammonito: è troppo facile “accusare una persona che non c’è più, Roberto Casaleggio, che non si può difendere”. Il ministro degli Esteri ha anche sottolineato che i documenti citati dal giornale sono stati smentiti dall’ambasciata venezuelana. ADNKRONOS