Magistrati politicizzati, solidarietà di Anm al ‘partigiano’ Albamonte

“La Giunta distrettuale dell’Associazione Nazionale Magistrati di Roma esprime la sua corale solidarietà a Eugenio Albamonte, ricordando ancora una volta che l’accusa di agire per fini, personali o politici, diversi da quelli di giustizia, proveniente da soggetti coinvolti in procedimenti giudiziari con esiti sgraditi, oltre ad esporre il singolo magistrato e ledere la sua immagine e autorevolezza, costituisce un danno per tutta la magistratura, delegittimando la fondamentale azione di riaffermazione delle regole dello Stato di diritto che essa svolge nel solco dei valori della Costituzione della Repubblica Italiana”.

Lo si legge in una nota della giunta distrettuale dell’Anm di Roma.

“Nei giorni scorsi il collega Albamonte – sottolinea l’Anm romana- è stato oggetto di articoli di stampa che, in calibrata successione, hanno dapprima messo in dubbio la sua imparzialità nel disporre il sequestro dell’immobile del Comune di Roma occupato da anni da appartenenti alla organizzazione Casapound, quindi dato voce alle accuse provenienti da un esponente politico, che ha preannunciato sul punto una interrogazione parlamentare, di avere dolosamente omesso di indagare su di una querela che egli aveva presentato, per ragioni legate alla appartenenza politica del querelante”.

La nota fa rifertimento, in particolòare, a quanto riferito dal senatore ed ex ministro di Forza Italia Maurizio Gasparri.  ASKANEWS