La magistratura sta vivendo uno dei capitoli più oscuri della sua storia da quando è stata travolta dallo scandalo legato alle intercettazioni di Luca Palamara. Decine di migliaia di messaggi e chat private sono racchiuse in un dossier da circa 60mila pagine, che poco a poco finiscono in mano all’opinione pubblica svelando sempre più il marcio che c’è dietro alcune toghe e in particolare il sistema delle correnti.
Secondo l’ultimo studio condotto da Euromedia Research di Alessandra Ghisleri, l’indice di fiducia nella magistratura è crollato di 12,3 punti ed è sceso fino al 26,4%: in pratica oltre 7 italiani su 10 non credono più all’imparzialità e al funzionamento dell’ordine giudiziario, sconvolto dai traffici sulle nomine e dallo scandalo Palamara.
Secondo la Ghisleri, ciò dimostra che negli italiani stanno venendo meno tutti i punti fermi, uno dopo l’altro: non solo nella politica, dove la metà degli elettori boccia l’operato del governo Conte e non risparmia un’opposizione ritenuta troppo poco coesa e propositiva, ma anche nei corpi intermedi e nelle istituzioni. liberoquotidiano.it