BOLOGNA, 25 MAG – Oggi in Italia essere gay, lesbica o transessuale e’ uno svantaggio sul luogo di lavoro. Ha risposto cosi’ il 75% degli intervistati coinvolti nella ricerca sulle condizioni di lavoro di trans e omosessuali realizzata dal sociologo Raffaele Lelleri insieme a Luca Pietrantoni dell’ateneo di Bologna, e presentata oggi in un convegno nel capoluogo emiliano.
Nel campione 1892 intervistati a livello nazionale, piu’ 512 in Emilia-Romagna e 270 in Lombardia. Il 19% riferisce di discriminazioni per sesso o trattamenti ingiusti subiti da colleghi lgbt a causa della loro identita’. (ANSA)