“L’appello lanciato nuovamente, a distanza di un anno, dal presidente Mattarella penso sia positivo, specie in un momento in cui qualcuno invoca lo scioglimento del Csm, e visto che il precedente messaggio non aveva sortito effetti, speriamo lo faccia quest’ultimo”.
Lo afferma all’Adnkronos il costituzionalista Giovanni Maria Flick. “Il Capo dello Stato ha sottolineato la necessità di una riforma del Csm perché le condizioni attuali portano a una situazione inaccettabile – aggiunge l’ex presidente della Corte costituzionale – ma la distinzione di competenze è molto precisa, il Presidente della Repubblica non ha il potere di sciogliere il Csm, che può essere sciolto solo se vengono meno le condizioni del suo funzionamento”. Mattarella, con il suo messaggio, “dice una cosa fondamentale, senza immischiarsi – conclude Flick – ma sottolineando che ciascuno, dal Parlamento alla magistratura, faccia il proprio dovere”.
Taormina: “Caro Mattarella, il CSM si scioglie anche per funzionamento criminale”