Il caso Palamara non accenna a sgonfiarsi. Le intercettazioni agli atti del processo di Perugia, che vedono l’ex boss di Unicost indagato per presunta corruzione, continuano a svelare nuovi retroscena. Spuntano altre chat che coinvolgono il pm romano. Come quella con il procuratore generale a Caltanissetta Lia Sava del 23 dicembre 2017.
Come riporta La Verità – la donna scrive a Palamara: “Caro Luca, non siamo più riusciti a sentirci. Volevo solo dirti che ho revocato la domanda per Potenza (avendo compreso che l’orientamento della commissione è altro) e ho inserito altre domande relative al prossimo bando”. Tra queste anche Caltanissetta.
Palamara le suggerisce: “Buongiorno Lia puoi far depositare il tuo parere per Caltanissetta? Se riesci nella giornata di oggi”. Sava: “Ho parlato con Consiglio giudiziario. Il parere lo inseriranno entro domani mattina. Ti aggiorno, grazie infinite”. Il 29 marzo Palamara esulta: “Fatta!!!”. La Sava diventerà capo della Procura generale di Caltanissetta. affaritaliani.it