“Il ministro Bonafede ha usato il suo potere da ministro per fare le sue nomine che sono discrezionali e ha agito nella trasparenza. Ora le opposizioni hanno presentato una mozione di sfiducia e il Parlamento deciderà”. “Noi abbiamo avuto un’informativa urgente di Bonafede” sulla questione Di Matteo “e mi pare che abbia chiarito tutto. E’ solo un qualcosa che resta nell’ambito di una nomina e nelle incomprensioni tra Bonafede e Di Matteo. Niente di più”.
Bonafede avrebbe subito pressioni da mafiosi per non nominare Di Matteo al Dap? “E’ una supposizione che non ho capito quanto sia stata dichiarata in questo modo dal pm Di Matteo, ma che non sta né in cielo né in terra“.
A proposito del M5S, dice, “non credo ci sia un ricollocamento del Movimento a destra, non la penso così”. “Il provvedimento sulle regolarizzazioni non ha portato scompiglio nel Movimento, c’è stata una discussione. Ci sono tante sensibilità nel Movimento ma riesce ad avere una sintesi: tutti ci vogliono divisi e non siamo mai divisi”. ADNKRONOS