3 MAG – “Ci sono numerose prove sul fatto che il coronavirus arrivi dal laboratorio di virologia di Wuhan”. Lo afferma il segretario di Stato americano Mike Pompeo.
Secondo Pompeo, intervistato dalla Abc, la Cina ha fatto tutto quello che ha potuto per tenere il mondo all’oscuro sul coronavirus.
Pompeo ha affermato che vi sono “prove significative” che il nuovo coronavirus provenga da un laboratorio nella città cinese di Wuhan, la culla della pandemia. “Ci sono prove immense su dove è iniziato”, rifiutando di dire se pensava che il virus fosse stato rilasciato intenzionalmente da Pechino. .
“La Cina è nota per la sua propensione a infettare il mondo e utilizzare laboratori scadenti”, ha affermato. “Non è la prima volta che il mondo viene minacciato dai virus dei laboratori cinesi”.
Mike Pompeo ha anche detto di essersi rammaricato per la mancanza di collaborazione da parte delle autorità cinesi per far luce sull’origine della pandemia. “Continuano a impedire l’accesso all’Occidente, ai migliori medici”, ha detto. “Dobbiamo essere in grado di andare lì. Non abbiamo ancora i campioni di virus di cui abbiamo bisogno.”
Il presidente Donald Trump ha precedentemente collegato il nuovo coronavirus al Wuhan Institute of Virology ed ha minacciato sanzioni economiche punitive contro la Cina.
NEW: Secretary of State Mike Pompeo tells @MarthaRaddatz China “did all that it could to make sure the world didn’t learn in a timely fashion” about COVID-19.
"It was a classic communist disinformation effort," he adds and they will be held "accountable." https://t.co/sLSKoZFK1N pic.twitter.com/TFoPQ2Um09
— ABC News (@ABC) May 3, 2020