”Secondo le stime del quadro tendenziale del Def, nell’anno in corso rispetto al 2019 le entrate complessive calerebbero di quasi il 6 per cento: una tale flessione sarebbe senza precedenti almeno negli ultimi 50 anni”.
Lo afferma la Banca d’Italia in audizione al Def secondo cui ”nel 2021 solo una parte della perdita di gettito sarebbe recuperata. Infatti, escludendo le entrate derivanti dall’attivazione delle clausole di salvaguardia sulle imposte indirette, le previsioni del quadro tendenziale del DEF indicherebbero un gettito complessivo nel 2021 di circa il 4 per cento maggiore di quello del 2020”.
Questi dati portano a dire che nei conti pubblici italiani si aprirà una voragine incolmabile se non nell’arco di diversi anni.