di video/Corriere.it
Il sindaco di Venezia Brugnaro su Facebook: sono stanco, dobbiamo essere avvertiti prima. Zaia: non firmiamo ordinanze alla carlona
«Adesso basta con ‘sta storia. Vogliamo precise telefonate da parte del Governo e della Regione su certe robe. Vogliamo essere informati prima». Dopo settimane di lockdown, il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, esplode in un video su Facebook. Nata per aggiornare la cittadinanza sugli sviluppi dell’emergenza coronavirus in città, la diretta – per metà in italiano e metà in dialetto veneziano — si trasforma in uno sfogo contro l’esecutivo guidato da Conte e l’ultima ordinanza della Regione guidata da Luca Zaia che riapre parzialmente alcune attività.
«Questa cosa — dice — sta assumendo un aspetto kafkiano, lo dico fuori dai denti. Ho cercato di resistere ma sono stanco di tutta questa roba qua. Aprite tutto, aprite scuole, asili: fatelo con tutta la prudenza del caso, ma fatelo, non che uno deve star qui a capire cosa si può aprire e cosa no, a pregare di aprire…. Si fa a turno, si tolgono i \”picchi\”, si fanno tutte le attività regolari e legittime dal punto di vista sanitario: ma liberate le persone».