Acquistare debito direttamente dai governi della zona euro potrebbe metterne a rischio l’obbligo legale di attuare solide politiche di bilancio, dice la presidente della Banca centrale europea Christine Lagarde in una lettera a un membro del Parlamento europeo.
I commenti suggeriscono che, a differenza di altre banche centrali, la Bce non acquisterà obbligazioni direttamente da governi nazionali o locali, rimanendo un acquirente soltanto sul mercato secondario pur spendendo fino a 1.100 miliardi di euro quest’anno.
“Secondo l’interpretazione dei trattati l’acquisto sul mercato primario di debito governativo, vale a dire il finanziamento diretto ai governi, comprometterebbe l’obiettivo di incoraggiare una politica di bilancio disciplinata”, afferma Lagarde in una lettera datata ieri.
Scrivendo a un altro membro del Parlamento, Lagarde aggiunge che l’ipotesi del cosiddetto ‘helicopter money’ non è mai stata discussa dal Consiglio direttivo e quindi i membri del consiglio non hanno una posizione formale su questo strumento. (REUTERS)