ROMA, 17 APR – “Certo, onorevole Meloni e senatore Salvini, che in democrazia il Parlamento vota. Ma non al buio, sulla base di pregiudizi e sospetti, senza sapere su che cosa vota davvero. E meno che meno su strumentali obiettivi elettorali. In democrazia il Parlamento vota e decide con cognizione di causa. E dunque è corretta la posizione del Premier Conte: andiamo al negoziato europeo e battiamoci per ottenere i migliori risultati. Concluso il negoziato, il Governo ne sottoporrà gli esiti al Parlamento che, esercitando la sua sovranità, deciderà se accettarli o respingerli. In democrazia funziona così. Le responsabilità si assumono a ragion veduta”.
Così Piero Fassino, della Direzione Pd, replica a Meloni e Salvini sulle critiche da loro mosse per il mancato voto delle Camere sull’informativa del premier Conte il prossimo 21 aprile. ansa
Prima si approva e poi se ne discute!