di prof Augusto Sinagra – UN PERSONAGGIO PICCOLO PICCOLO
Giuseppi Conte è un personaggio piccolo piccolo che vanta amicizia con il vaquero argentino e frequentazioni di sottane. Ovviamente quelle ecclesiastiche.
Si sbaglia a dargli importanza. Lo si sta facendo ora a proposito dell’ultima “produzione” dell’ineffabile: il DPCM del 10 aprile scorso con il quale l’opportunista baciapile ha nominato un “Comitato di esperti in materia economica e sociale”.
Molti gridano allo scandalo per un illegittimo trasferimento di poteri governativi a soggetti estranei.
Non è così: l’inutile Comitato ha solo funzioni consultive nei confronti del personaggio piccolo piccolo.
La verità è un’altra: il personaggio piccolo piccolo non solo è consapevole della sua incapacità e “ignoranza” in senso tecnico (basta pensare ai “cristiani” che per sfuggire alla schiavitù se ne andarono in Egitto, mentre erano ebrei che per sfuggire alla schiavitù in Egitto da lì se ne fuggirono), ma siccome è furbo e non ha il senso della responsabilità di assumere decisioni politiche autonome (che poi dovrebbero essere collegiali del CdM) scarica questa responsabilità su altri.
Quel che va segnalato, viceversa, in ragione dei soggetti che compongono il Comitato (in larga misura collegati a Banche e Multinazionali) è che il personaggio piccolo piccolo manifesta lucidità pur nella sua sindrome di autoesaltazione: egli cerca futura e diversa collocazione, o comunque “protezione” per quando, a furor di popolo, sarà cacciato metaforicamente a calci in culo da Palazzo Chigi.
D’altra parte, è comprensibile: l’”Avvocato degli italiani” è giusto che torni a fare l’Avvocato o il consulente dei c.d. poteri forti. Ma rimarrà sempre un personaggio piccolo piccolo all’ombra del suo “dominus” Guido Alpa.
E il figlio di Bernardo Mattarella che fa? Pensa alla sua capigliatura (l’unica cosa che gli invidio).
AUGUSTO SINAGRA