Ieri Claudio Borghi, economista e deputato della Lega ha scritto una lettera al presidente dell’Eurogruppo, Mario Centeno.
“La legge richiede che il Parlamento sia coinvolto in ogni negoziato e accordo raggiunto con le istituzioni, come per il Meccanismo europeo di stabilità, ma l’esecutivo italiano non si attiene a questa norma, visto che sta trattando e discutendo il ricorso dell’Italia al MES”.
Da qui l’avvertimento a Centeno, ministro delle Finanze portoghese: “Qualsiasi accordo sottoscritto dal governo italiano deve essere considerato nullo, per mancanza di autorità e rappresentanza“. Questo, precisa Borghi, vale anche per le eventuali “condizionalità presenti e future”.