ATENE, 5 APR – Il ministero per le Migrazioni greco ha reso noto che un secondo campo di migranti vicino ad Atene è stato posto in isolamento dopo che un residente afghano si è rivelato positivo al coronavirus. Si tratta del campo di Malakasa, ad una quarantina di chilometri a nord-est di Atene, che è stato messo in “completo isolamento sanitario” per 14 giorni, e nessuno vi potrà entrare o uscire.
Secondo il ministero l’uomo afgano, di 53 anni, aveva personalmente cercato aiuto con i sintomi del virus presso la struttura medica all’interno del campo. Successivamente è stato portato in un ospedale di Atene dove è risultato positivo e la sua famiglia è stata messa in quarantena.
Tra i campi di immigrazione greci, dove decine di migliaia di richiedenti asilo vivono in condizioni di estrema difficoltà, c’è già un focolaio in una struttura a Ritsona, vicino ad Atene, dove 23 persone sono finora risultate positive al Covid-19. (ANSA)