Torino – Una vicenda che doveva restare confinata all’ambito sanitario ha rischiato di trasformarsi in cronaca nera a Nichelino, con i sanitari del 118 a farne le spese.
Una rom, che aveva chiesto l’intervento dell’ambulanza perché stava male e accusava i sintomi del coronavirus, avendo forte tosse e facendo fatica a respirare, al momento di essere trasportata al Santa Croce di Moncalieri, ha detto di no, iniziando ad inveire contro i sanitari.
In pochi istanti il campo nomadi di via Santhià si è trasformato in un inferno per i volontari del 118. Alcuni parenti della donna sono intervenuti e hanno iniziato a tirare sassi contro l’ambulanza, costringendo l’equipe ad allontanarsi in fretta prima che la situazione degenerasse, informando poi i carabinieri dell’accaduto.
Ora i militari stanno indagando. Lo scrive il giornale locale www.torinoggi.it