MANTOVA – Nella tarda serata di ieri, a seguito di segnalazione pervenuta alle Forze di Polizia dalle autorità sanitarie, A. C., un ventinovenne di nazionalità nigeriana, è stato rintracciato dagli Agenti della Squadra Volanti, in quanto si era reso irreperibile nonostante fosse in attesa dell’esito al tampone per l’individuazione del Covid-19. Il giovane straniero nei giorni scorsi era stato sottoposto al tampone in quanto presentava i sintomi tipici della infezione da Coronavirus e solo ieri sera era giunto l’esito positivo della verifica, dopo che lo stesso si era allontanato facendo perdere le proprie tracce.
Come scrive vocedimantova.it, non appena avuta la certezza della positività veniva subito diramata una nota urgente di ricerca a tutte le Forze di Polizia, al fine di rintracciarlo e farlo internare al Carlo Poma.
Utilizzando quindi la tecnologia per la geo-localizzazione dello smartphone, il giovane è stato rintracciato dal personale della Squadra Volante nella tarda serata di ieri mentre camminava lungo strada Legnaghese, all’altezza dell’Ipermercato “La Favorita”. Lo straniero, condotto in ospedale, soggiornava regolarmente sul territorio nazionale grazie ad un permesso di soggiorno per motivi umanitari era ora in attesa del rinnovo del Permesso di Soggiorno per motivi di lavoro.
ah ah ah ma non sapete che i giovani fuggono sempre dagl’ospedali, nella terra dei giovani nacque la tbc farmaco resistente proprio perchè i giovani fuggono dagl’ospedali
chiaro che quando vanno all’estero i giovani si comportano allo stesso modo