18 mag – ”Dopo il 2014 spero che l’Italia, nonostante le difficolta’ economiche sara’ parte dei Paesi che offriranno aiuti” finanziari per la ”ricostruzione” dell’Afghanistan. ”Anche gli Stati Uniti hanno problemi economici”, ma nella regione ”abbiamo investito molto, con risultati importanti”.
Lo ha detto, in una intervista a La Stampa, il vice segretario alla Difesa Usa e responsabile dei rapporti con l’Europa, James Townsend, secondo cui dopo il 2014 ”gran parte della missione della Nato vertera’ su addestramento e assistenza agli afghani”.
”Gli afghani – ha aggiunto – si sono gia’ impegnati a investire 500 milioni di dollari e noi ora speriamo che altre nazioni facciano simili passi. Fino ad ora l’Italia ha avuto una grande responsabilita’ nella regione dell’ovest, le vostre forze hanno svolto un ruolo che riscuote il costante apprezzamento a Washington e da parte degli alleati. L’Italia in queste missioni e’ davvero capace di eccellere”, ha sottolineato il numero due del Pentagono.
Per questo ”dopo il 2014 spero che l’Italia sara’ parte dei Paesi che offriranno aiuti alla ricostruzione mantenendo un ruolo di alto profilo. Tutti gli alleati si trovano in una delicata situazione finanziaria. Anche gli Stati Uniti hanno simili difficolta’. Sono problemi di cui tenere conto, ma e’ anche vero che negli ultimi anni abbiamo investito molto in Afghanistan, in risorse e sangue con risultati importanti.
Abbiamo ottenuto progressi importanti che non possono essere abbandonati”.
”E’ vero – ha quindi concluso Townsend – che i problemi economici incombono ma dobbiamo restare al fianco dell’Afghanistan. Spero che nonostante le difficolta’ finanziarie, l’Italia sara’ capace di rinnovare l’impegno che ha finora dimostrato”. asca
