La Commissione europea ha proposto di avviare una procedura contro la Romania per deficit eccessivo, adottando una raccomandazione affinché Bucarest avvii un percorso di aggiustamento dei conti pubblici entro il 2022.
Bruxelles rileva che il deficit del 3,8% previsto dalla Romania per il 2019 supera il valore di riferimento del 3% del Pil, previsto nei trattati Ue. “E’ pertanto giustificata l’apertura di una procedura per deficit eccessivo”, scrive la Commissione.
La Romania non fa parte dell’Eurozona e non sono dunque previste sanzioni. Ora però spetta al Consiglio Ue decidere se adottare la raccomandazione della Commissione europea e imporre a Bucarest di avviare un percorso di aggiustamento.(ANSA).