“L’economia italiana, che ha avuto un brutto quarto trimestre del 2019, avrà i suoi andamenti molto condizionati dall’evoluzione della vicenda del Coronavirus”: lo ha detto il commissario Paolo Gentiloni. L’impatto sull’economia è “un motivo in più per associare alla priorità assoluta della protezione della salute dei nostri concittadini anche l’impegno a limitare la diffusione di panico, che porta al blocco delle attività economiche anche quando non ritenuto necessario dalle autorità sanitarie”, ha sottolineato.
“La collaborazione è assolutamente indispensabile”, ha aggiunto rispondendo a chi chiedeva un commento sulle tensioni tra Governo e alcune Regioni sulla gestione dell’emergenza coronavirus. “La Commissione europea – ha detto Gentiloni – sostiene e apprezza il lavoro delle istituzioni italiane e delle autorità sanitarie italiane”. “Di fronte all’impatto economico” del Coronavirus “sarà necessario coordinarsi tra i diversi Paesi Ue per adottare delle misure anti-cicliche, che favoriscano l’espansione ed evitino rischi di recessione”.
“Nel nostro attuale Patto di stabilità e crescita sono previste clausole di flessibilità per circostanze eccezionali” quindi la richiesta italiana di flessibilità “sarà oggetto di discussione nei prossimi mesi”, ha detto Gentiloni rispondendo a chi gli chiedeva come la Commissione risponderà all’Italia. Le clausole “sono state usate già per il terremoto”, ha detto, quindi “la risposta c’è già nelle regole”. ANSA EUROPA